Indagini statistiche economiche

Venezia invasa dai turisti: il paradosso!

Si parla di crisi economica, riduzione del turismo, ma non in tutte le città la situazione è la stessa. Basti pensare, ad esempio, a Venezia. Qui siamo in presenza di un problema inverso: troppi turisti ogni giorno affollano la città. Potreste pensare, a primo impatto: bè, è favorevole, no? E invece tutt’altro. Il turismo in eccesso può portare gravi danni alla sopravvivenza della città stessa.
In termini di marketing turistico si parla, in questi casi, di capacità di carico: secondo l’Organizzazione Mondiale del Turismo (WTO) la Capacità di Carico di una località turistica è costituita dal numero massimo di persone che visita, nello stesso periodo, una determinata località senza compromettere le sue caratteristiche ambientali, fisiche, economiche e socioculturali e senza ridurre la soddisfazione dei turisti.
Il rispetto della capacità di carico è quindi un principio fondamentale per garantire la sostenibilità di una destinazione, quando le risorse limitate sono sotto pressione.

Venezia, purtroppo, vive di turismo di massa.
Secondo l’analisi sui flussi turistici del 2010, il Veneto si conferma prima regione italiana sia per gli arrivi turistici (14,6%) sia per le presenze (16,3%). La componente straniera rappresenta il 61,5% degli arrivi e il 60,4% delle presenze. Nel 2010 sono stati 10 milioni i visitatori stranieri in aumento del 7,1% rispetto il 2009.
A Venezia ormai sembra non vi sia alcun limite, la città ha assunto un aspetto ingordo, dove più gente arriva meglio è, senza considerare i danni causati.

Dal 24 agosto verrà introdotta la tassa di soggiorno a Venezia. Si pagherà fino a 5 euro  a persona e pernottamento fino ad un massimo di cinque notti consecutive. Ma servirà?
Bisognerebbe spostare l’attenzione del turista su altri interessanti luoghi di Venezia e sulla sua laguna, puntando sulla qualità del territorio; e magari gestire i flussi turistici intervenendo sui viaggi organizzati introducendo un sistema rigido di prenotazioni. In tal modo si otterrebbe maggiore controllo.

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Info su: Mena Santoro

Ogni viaggio rappresenta un tassello della nostra anima ed è qui, tra queste pagine, che troverete la mia! Statistiche sul turismo, consigli e itinerari di viaggio a portata di un click! Altre info: Cruise addict - Social Media Specialist - Seo Copywriter - Travel Blogger dal 2009

1 Commenti

  1. Il problema ce l’ha anche Firenze, purtroppo non vedo soluzione, se non normativa, su una gestione dei flussi controllata, in particolare i viaggi di gruppo che fanno più ‘massa’. E credo sia intollerabile anche la densità di negozi di paccottiglia e maschere.

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