La stagione estiva si è conclusa ormai da mesi ed è tempo di bilanci anche per il parco di divertimenti più famoso d’Italia: Mirabilandia. Anche quest’estate infatti, il flusso di visitatori, nonostante la crisi, è stato costante. Il fatturato è aumentato dell’ 8,2%.
Due sono i fattori che hanno favorito tale risultato positivo:
– Il bel tempo: è stata un’estate torrida e Mirabilandia in questi casi resta il posto migliore per divertirsi e rinfrescarsi.
– La politica strategica adottata: sono stati investivi ben 27 milioni di euro in attrazioni; rilevante è stato il ruolo dell’accoglienza ricevuta da iSpeed, rivoluzionario roller coaster a spinta magnetica inaugurato nel corso della stagione 2009 e costato 15 milioni di euro.
“Il mondo dei ragazzi – sottolinea Claudio Bertozzi, amministratore delegato di Mirabilandia – ha molto apprezzato questo coaster adrenalinico in grado di regalare sensazioni mai provate prima in Europa. E questo nuovo impulso ci ha permesso di calmierare un leggero calo, fisiologico vista la crisi, che hanno avuto le famiglie, e di chiudere la stagione con un fatturato di 56,7 milioni di euro, 4,3 milioni di euro in più dello scorso anno”.
Ciò dimostra che in tempo di crisi economica non bisogna mai fermarsi. Anzi è il momento cruciale per dedicarsi alla pratica di nuove strategie di marketing per lo sviluppo imprenditoriale.
